Da dimenticate a invisibili
Solo il 4% delle news nei TG sulle crisi umanitarie.
9° Rapporto di MSF sulle “Crisi dimenticate”
Roma, 26 giugno 2013 – Le crisi umanitarie stanno inesorabilmente scomparendo dai telegiornali italiani, nonostante il desiderio del pubblico di essere più informato. La lotta quotidiana per la sopravvivenza di intere popolazioni in paesi come la Repubblica Democratica del Congo, il Sud Sudan e il Mali sono relegate all’oblio. Medici Senza Frontiere (MSF), in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia, nel corso di un incontro patrocinato dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana FNSI, che si è tenuto a Roma, ha presentato “Le crisi umanitarie dimenticate dai media nel 2012 – 9° Rapporto di MSF”. L’indagine, svolta dall’Osservatorio di Pavia, prende in esame la copertura delle crisi umanitarie nei principali notiziari (prima serata) della televisione generalista (3 della TV pubblica e 4 della TV privata). Il quadro è inaccettabile: nel 2012 i telegiornali hanno dedicato solo il 4% dei servizi a contesti di crisi, conflitti, emergenze umanitarie e sanitarie. È il dato più basso dal 2006, cioè da quando MSF ha avviato il monitoraggio dei TG. Le crisi umanitarie da dimenticate sono diventate invisibili.