I media e la divulgazione della cultura pro-business: circolo virtuoso o vizioso? Questa una delle domande che si è posta l’analisi condotta sui mezzi di informazione dall’Osservatorio di Pavia nell’ambito di una ricerca promossa da Siemens e realizzata da Ambrosetti al fine di misurare la cultura pro-business dell’Italia per migliorarne attrattività e competitività.
La ricerca, presentata a Villa d’Este nel corso del workshop di Cernobbio, ha indagato in quale misura e con quali caratteristiche le dimensioni della cultura pro-business permeano stampa e televisione. I media indagati si sono rivelati – con qualche differenza tra carta stampata e televisione, la prima più permeabile della seconda – poco inclini a veicolare le dimensioni fondamentali della cultura pro-business .
L’agenda televisiva concentra uno spazio limitato sui temi economici, sia nell’informazione sia soprattutto nei telegiornali, e i valori della cultura pro-business emergono nel corpus analizzato con scarsa frequenza.
La stampa dedica più attenzione, rispetto alla televisione, alle tematiche economiche e soprattutto appare più propensa a veicolare i valori pro-business . Tuttavia, rispetto alle testate straniere, il quotidiano italiano analizzato dedica ai temi economici uno spazio più contenuto.