Nell’arco degli ultimi tre anni (1997, 1998, 1999) la televisione italiana ha dedicato
una quantità di “attenzione” alle donne della politica pari a 228 ore e 36 minuti. Un
tempo molto ridotto se confrontato con le oltre 2972 ore concesse ai colleghi maschi.
La percentuale di tempo delle donne (8%) è di qualche punto inferiore alla
percentuale di rappresentanza femminile nel Parlamento Italiano che con 95
esponenti si attesta sul 10%.
L’esiguità dello spazio concesso alle donne della politica assume una dimensione
macroscopica se si pensa che tutto il tempo a loro dedicato nel triennio 1997-99 è
solo di misura superiore a quello attribuito a Silvio Berlusconi o Massimo D’Alema
nello stesso periodo. In pratica il primo uomo nella classifica dei soggetti piu’ visibili
nelle 7 emittenti nazionali raccoglie la stessa quantià di attenzione di tutte le donne
sommate assieme.